E’ targato Etiopia il podio maschile della 27a edizione della Firenze Marathon 28/11/2010 dove, per la trasferta da Calcinelli, sono presenti Conti, Virgili, Bravi, Eusebi, Diamantini, Gualandri, Santi e Traiani.
Il clima che si respira già dal Sabato ha un sapore tutto particolare. La” corazzata” Calcinelli, partita in tre scaglioni e con alloggi diversi, si incontra nel tardo pomeriggio di Sabato per la consegna dei pettorali e per passare del tempo assieme prima della gara che si preannuncia bagnata viste le previsioni avverse.
Presenti con riserva sono Conti ed Eusebi con problemi muscolari ormai da diverse settimane e Traiani con un guaio fisico dal Giovedì precedente.
La piazza S. Croce, dove è situato l’arrivo, è transennata ed allestita con tribuna già da Sabato, sono presenti anche i furgoni RAI per la diretta satellitare di RAISPORT.
La mattina della gara alle 6.30, come da programma, una pioggerella battente scende sulla Città, alle 8.00 circa gli atleti escono dagli alloggi per recarsi a consegnare le sacche con gli effetti personali per poi dirigersi in piazzale Michelangiolo, luogo del ritrovo. Un fiume di circa 10.000 atleti assedia le strade. Giunti in cima al colle della piazza si ha la completa visione di tutta la Città, peccato per la giornata uggiosa che non permette di vedere molto oltre.
Iniziano a defluire gli atleti nelle varie griglie riservate ai diversi tempi di percorrenza del circuito dove sono collocati i pacemaker, ossia podisti con palloncini colorati con stampati i tempi in cui percorreranno la maratona. La partenza è scaglionata, partono i veloci e via via tutti gli altri.
Il primo mattone arriva subito, infatti intorno al 3° Km. Traiani inizia a stringere troppo presto i denti causa il suo problema fisico e capisce immediatamente che è già ora di uno stop presagito. Gli altri procedono bene nei propri ritmi, testa della corsa della società è Bravi seguito da Virgili a circa mezz’ora, a seguire gli altri. Al 28° arriva anche il ritiro di Conti che, nonostante le precauzioni prese, è costretto a fermarsi.
Il resto del gruppo conclude i 42.195 mt. con l’ordine di Bravi con 3.07.49 e Virgili con 3.30.43 davvero degni di lode, seguono Santi 4.14.48 anche lui con un buon miglioramento rispetto la Collemarathon, Eusebi 4.36.48, Gualandri 4.45.27 e Diamantini 5.13.18.
Purtroppo fattori inevitabili e non prevedibili non hanno permesso a tutti di arrivare in piazza S. Croce ma lo sport è questo e niente si può fare. Traiani è partito con l’obiettivo di terminare la mezza maratona conscio del fatto che i disturbi fisici non avrebbero permesso altro, obiettivo altamente ottimista visto lo stop immediato. Conti ha iniziato la corsa mettendosi in mano agli eventi, sapendo anch’egli che i suoi guai non gli avrebbero reso vita facile, peccato perché in condizioni ottimali la sua maratona sarebbe stata molto interessante visto anche il percorso veloce. L’importante è guardare avanti senza rimpianti e abbattimenti. Un Dicembre e Gennaio con un calendario non ricco di avvenimenti importanti dovrebbero permettere un recupero completo anche ad Eusebi non al massimo della condizione muscolare.
Per la cronaca la triade Etiopica presente sul podio prende i nomi nell’ordine di arrivo di Aredo Tolda, Theshome Gelana e Edea Bale Tona, quest’ultimo ha tenuto la testa della corsa fino agli ultimi 3 Km, dove ha avuto un crollo improvviso e si è dovuto accontentare del gradino più basso del podio.Vittoria Etiope anche tra le donne con Tufa Firehiwot Dado. Il sindaco della città ha anch’egli preso parte alla competizione giungendo a traguardo in 4 e 42.
La prossima maratona di spicco è per Roma. 20 Marzo 2011 dove anche alcuni atleti saranno presenti. Nei prossimi giorni pubblicheremo alcune foto con i momenti più belli della gara dei nostri protagonisti.